Antico e affascinante, il tè matcha è una prelibatezza proveniente dal Giappone che colpisce con il suo colore verde acceso. Ma lo sai che lo puoi usare come base per una bevanda gustosissima? È il matcha latte, ideale se ami l’abbinamento tè-latte: la puoi preparare facilmente in casa a patto di usare ingredienti e strumenti giusti.
L’Occidente ha importato tanto dal Giappone a livello gastronomico: dopo l’esplosione del sushi, ormai diventato un vero must amato anche da migliaia di occidentali, adesso è il turno del tè matcha, una particolare varietà di tè verde coltivato e macinato in Giappone. La sua particolarità è di essere in polvere, il suo colore verde sgargiante rende la bevanda facilmente riconoscibile, mentre il profumo intenso di tè e il sapore amarognolo e avvolgente conquistano tutti i palati.
Il tè matcha può essere bevuto in purezza, oppure lo puoi usare per preparare altre bevande come il matcha latte: come suggerisce il nome si tratta di una tazza di latte caldo montanto unito al tè matcha che ha conquistato con un mix di dolcezza stemperata dall'amaro tipico del caratteristico tè giapponese. In questo caso il termine “latte” va inteso con la valenza inglese del termine, ovvero quella bevanda composta da latte montato e una parte di un altro liquido, di solito il caffè ma in questo caso appunto il tè matcha. Proprio per questo, all’apparenza, il matcha latte sembra una sorta di cappuccino: il latte deve essere schiumoso, ma la differenza puoi la fanno il colore brillante di questa varietà di tè e il suo sapore molto intenso e particolare.
Oltre a essere molto bello da vedere, il matcha latte è anche una bevanda benefica proprio grazie alla presenza della polvere matcha: grazie alla sua carica antiossidante molto potente, infatti, offre un supporto tangibile nel combattere i danni causati dai radicali liberi. Inoltre il matcha contiene naturalmente caffeina e quindi la bevanda, anche unita al latte, può darti l’energia che ti serve per affrontare la giornata, proprio come fa il caffè. Come se non bastasse il matcha contiene anche L-teanina, un aminoacido che promuove una sensazione di calma e concentrazione.
Alla luce di tutte queste caratteristiche uniche non sorprende che il matcha latte sia diventato così amato e diffuso come è oggi. Se non ti è ancora capitato di assaggiarlo puoi provare a realizzare la bevanda da solo perché con gli ingredienti e gli strumenti giusti è molto semplice da preparare anche in casa: ecco come si fa.
Per preparare il matcha latte servono pochi ingredienti ma da scegliere con cura. Per prima cosa, ovviamente ti serve il matcha, che a differenza di qualsiasi altro tipo di tè si presenta sotto forma di polvere: il tè matcha, infatti, si prepara per sospensione, ovvero non lasciando la polvere in infusione nell’acqua calda, ma mescolandola con appositi strumenti. La preparazione di questa polvere è una pratica molto lunga e complessa svolta dai coltivatori giapponesi e il risultato è una sostanza molto fine e pregiata, che puoi acquistare in erboristeria, nei negozi di alimentazione naturale oppure online. Attenzione a non sbagliare o farti ingannare da etichette equivoche: il vero tè matcha è solo ed esclusivamente quello in polvere. Una volta in possesso della tua polvere di qualità ti servirano solo acqua e latte: ricorda che per ottenere l’effetto schiumoso richiesto dal matcha latte devi usare latte intero o parzialmente scremato se preferisci il latte vaccino, oppure per un gusto ancora più dolce puoi usare un latte vegetale come quello di soia, di riso o di mandorle. L’ultimo ingrediente è l’acqua, che ti servirà tiepida per potere sciogliere alla perfezione il tè matcha.
In Giappone la cerimonia del tè è un vero e proprio rituale che prende il nome di Cha no yu (letteralmente “acqua calda per il tè”) e molto spesso il protagonista è proprio il tè matcha. Per questo la sua preparazione richiede una serie di strumenti specifici: la chawan, ossia una tazza per il tè dal fondo largo, il chasen, un frustino di bambù, e infine un chasaku, un cucchiaino di bambù strutturato per prelevare la quantità giusta di polvere. Nel caso della preparazione casalinga del matcha latte puoi fare a meno della tazza tradizionale e del cucchiaino di bambù ma sarebbe meglio avere a disposizione il cahsen: il frustino è fondamentale per sciogliere a dovere la polvere di matcha, che con qualsiasi altro strumento rimarrebbe granulosa; se proprio non lo hai a disposizione prova a usare una piccola frusta per alimenti e bevande. Inoltre ti serviranno un montalatte o un frullatore a immersione per poter montare il latte creando una spuma corposa.
Il procedimento per ottenere un matcha latte perfetto è iniziare preparando il perfetto tè matcha. Per farlo devi inserire in una tazza un cucchiaino di polvere, poi versare versando 40 ml di acqua a una temperatura di 75-80 °C: è importante che l’acqua non sia troppo calda, altrimenti rischierebbe di bruciare la polvere. A questo punto devi impugnare il chasen o la piccola frusta e mescolare velocemente creando una sorta di “w” con il movimento dello strumento (più facile avendo il frustino originale) in modo da incorporare l'aria e formare la caratteristica schiuma. Infine devi aggiungere altri 40 ml di acqua alla stessa temperatura finché si sarà formata una superficie di piccole bollicine e la polvere si sarà completamente mescolata con l’acqua.
Ora che è pronto il tè matcha è il momento di preparare la schiuma di latte: una volta scaldati circa 80 ml di latte montalo con l’aiuto dello strumento che hai a disposizione fino a quando non ottieni una schiuma densa e corposa. A questo punto componi la bevanda in un bicchiere o una tazza ben ampi, possibilmente trasparenti in modo da vedere il bel colore verde del matcha: versa prima il tè, che puoi lasciare al naturale o aromatizzare con aromi a tua scelta (per esempio ci sta molto bene la vaniglia), aggiungi la schiuma di latte e decora con una spolverata di polvere matcha sulla superficie.
Il matcha latte è una preparazione versatile che puoi personalizzare con tipi di latte e di aromi diverso. Non solo, è possibile anche adattarla alla stagione e alle esigenze del momento: per esempio, è estate ma non vuoi rinunciare a questa gustosa bevanda? Puoi preparare un matcha latte freddo. In questo caso prepara il tè matcha con lo stesso procedimento già descritto ma lascialo freddare (a temperatura ambiente o in frigorifero), poi versalo in un frullatore insieme a latte, zucchero e aromi a piacere. Frulla tutto per qualche minuto fino a quando non raggiungerà la consistenza di una crema, versa in un bicchiere e aggiungi cubetti di ghiaccio per renderlo ancora più rinfrescante.