
ingredienti
Il branzino all'acqua pazza è un secondo di mare semplice e leggero, una ricetta facile e veloce, perfetta per cucinare il pesce in pochissimi minuti e senza bisogno di accendere il forno. Per farlo in casa, infatti, ti basterà cuocere i filetti di branzino in padella, coperti con un coperchio, con un sughetto espresso a base di pomodorini tagliati in spicchi, aglio, olio, vino bianco e acqua.
Il risultato sarà una pietanza dalle carni tenere e saporite, da portare in tavola per un pranzo in famiglia o una cena con gli amici in accompagnamento a fragranti fettine di pane casereccio per l'immancabile scarpetta finale.
Se desideri, puoi eviscerare e sfilettare il branzino, da acquistare freschissimo, seguendo i consigli del nostro chef Ghedini, puoi velocizzare le operazioni e farti aiutare nelle operazioni di pulizia dal tuo pescivendolo di fiducia oppure, in alternativa, puoi procurarti dei filetti surgelati da tenere in freezer pronti per l'uso.
Scopri come preparare il branzino all'acqua pazza seguendo passo passo le spiegazioni e i preziosi consigli di Michele Ghedini. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche l'orata all'acqua pazza e gli spaghetti all'acqua pazza.
Come preparare il branzino all'acqua pazza

Per preparare il branzino all'acqua pazza, pulisci per prima cosa il pesce: rimuovi le squame, quindi incidi la pancia 1 ed elimina le viscere.
Per preparare il branzino all'acqua pazza, pulisci per prima cosa il pesce: rimuovi le squame, quindi incidi la pancia 1 ed elimina le viscere.

Pratica un taglio lungo la testa e la coda, incidi il dorso e sfiletta il branzino 2.
Pratica un taglio lungo la testa e la coda, incidi il dorso e sfiletta il branzino 2.

Con l'aiuto di un paio di pinze da cucina, rimuovi le lische 3, quindi sciacqua per bene i filetti di pesce sotto l'acqua corrente fredda e tieni da parte.
Con l'aiuto di un paio di pinze da cucina, rimuovi le lische 3, quindi sciacqua per bene i filetti di pesce sotto l'acqua corrente fredda e tieni da parte.

Lascia rosolare in un tegame antiaderente gli spicchi d'aglio con un filo generoso d'olio extravergine di oliva, quindi unisci i pomodorini, lavati e tagliati a metà 4, e spezia con il peperoncino.
Lascia rosolare in un tegame antiaderente gli spicchi d'aglio con un filo generoso d'olio extravergine di oliva, quindi unisci i pomodorini, lavati e tagliati a metà 4, e spezia con il peperoncino.

Lascia appassire i pomodorini per un paio di minuti, quindi sfuma con il vino bianco 5.
Lascia appassire i pomodorini per un paio di minuti, quindi sfuma con il vino bianco 5.

Versa l'acqua 6 e fai insaporire ancora per qualche minuto.
Versa l'acqua 6 e fai insaporire ancora per qualche minuto.

A questo punto, sala leggermente i filetti di branzino e disponili nella pentola con il sughetto, con la parte della pelle rivolta verso il basso 7.
A questo punto, sala leggermente i filetti di branzino e disponili nella pentola con il sughetto, con la parte della pelle rivolta verso il basso 7.

Profuma con una macinata di pepe in grani 8.
Profuma con una macinata di pepe in grani 8.

Copri con un coperchio 9 e prosegui la cottura a fiamma media per circa 8 minuti.
Copri con un coperchio 9 e prosegui la cottura a fiamma media per circa 8 minuti.

Quando i filetti di branzino saranno ben cotti, elimina il coperchio 10 e spegni la fiamma.
Quando i filetti di branzino saranno ben cotti, elimina il coperchio 10 e spegni la fiamma.

Trasferisci il branzino all'acqua pazza su un piatto da portata, completa con un trito di prezzemolo fresco 11, porta in tavola e servi subito. Se dovessero avanzare, puoi conservare i filetti di pesce in frigo per 1 giorno massimo e scaldarli poi al microonde al momento del servizio, oppure puoi utilizzare la polpa, insieme al sughetto, per condire un buon piatto di pasta.
Trasferisci il branzino all'acqua pazza su un piatto da portata, completa con un trito di prezzemolo fresco 11, porta in tavola e servi subito. Se dovessero avanzare, puoi conservare i filetti di pesce in frigo per 1 giorno massimo e scaldarli poi al microonde al momento del servizio, oppure puoi utilizzare la polpa, insieme al sughetto, per condire un buon piatto di pasta.