Vera star del mondo social, il frutto più fotografato e utilizzato per creare i piatti più “instagrammabili”: è l’avocado, il frutto più alla moda tra tutti i frutti. Ma oltre ad essere bello da vedere e buono da mangiare, questo frutto esotico è anche un concentrato di benefici per il nostro organismo.
Non ha bisogno di presentazioni l’avocado, un frutto diventato una vera e propria star dei social, un po’ per la bellezza della sua polpa verde brillante, un po’ per il suo gusto unico che non assomiglia a niente, un po’ per il suo prestarsi molto bene come ingrediente nelle ricette più varie da mangiare, ma anche più belle da fotografare. Se un tempo il frutto tropicale si trovava solo in America Centrale, oggi per via della grande richiesta e dei cambiamenti climatici si è diffusa anche nel Mediterraneo: se ne trovano vere e proprie piantagioni anche in Italia, in particolare in Sicilia, dove ha trovato l'habitat ideale, grazie al clima caldo e al terreno lavico fertile e accogliente.
Ma la consistenza morbida e burrosa non è l’unica caratteristica a rendere l’avocado un frutto da consumare regolarmente (seppur con parsimonia, perché è molto energetico): l’avocado ha un profilo nutrizionale ricchissimo dove spiccano grassi buoni, potassio, fibre e vitamine E, K e C. questo si traduce in una serie di benefici importanti per l’organismo. Analizziamoli insieme e scopriamo anche le (poche) controindicazioni del prezioso frutto tropicale.
Da un punto di vista nutrizionale, il frutto vanta una composizione veramente interessante. Si tratta di un frutto molto energetico – 100 grammi di polpa contengono circa 230 calorie – ma la sua energia proviene dai lipidi, seguiti poi dalle proteine a basso valore biologico e infine dai glucidi solubili. Privo di colesterolo, è invece ricco di acqua, fibre e di grassi monoinsaturi, in particolare di acido oleico, oltre ad essere un’ottima fonte di sali minerali, in particolare potassio, magnesio, zinco, manganese e fosforo, di folati e di vitamina E, K e C. Per le sue caratteristiche nutrizionali è assimilabile alla frutta secca, di cui è una valida alternativa. Il consumo regolare e nelle giuste quantità dell’avocado può apportare numerosi benefici al tuo organismo: vediamoli nel dettaglio.
La caratteristica principale per cui è noto l’avocado è essere eccezionalmente ricco di grassi “buoni”, ovvero di acidi grassi monoinsaturi che aiutando ad equilibrare i livelli ematici di colesterolo buono e cattivo, svolgendo un ruolo protettivo nei confronti del sistema cardiovascolare. In particolare l’avocado, grazie alle sostanze al suo interno, abbatte rapidamente i dei livelli di colesterolo LDL (cattivo) nel sangue e, allo stesso tempo, aumenta i grassi buoni (HDL), portando una maggiore fluidità nel sangue.
In maniera indiretta, il frutto è anche un epato-protettore: aiuta il corpo a produrre glutatione, che è conosciuto anche come GSH ed è un potente antiossidante naturale, in grado di preservare le cellule della ghiandola più grande del corpo umano da degenerazioni di vario tipo. Altro compito di questa sostanza è lo stoccaggio e l’eliminazione delle scorie. Svolge, quindi, un ruolo fondamentale nei meccanismi di depurazione, specialmente dopo un lungo periodo di disordini alimentari o di terapie farmacologiche.
L’avocado non fa bene solo al colesterolo, ma anche alla glicemia: i grassi buoni presenti nel frutto riescono a tenere sotto controllo gli zuccheri nel sangue, evitando sbalzi dannosi per la salute. Qualche fetta di avocado può essere un’ottima soluzione per bilanciare un eccesso di carboidrati raffinati nel pasto e arginare, per esempio, la sonnolenza post-prandiale.
Acidi grassi omega 3, vitamina E, vitamina C e altri fitoelementi hanno un importante funzione antiossidante, contrastando l'azione dei radicali liberi e rallentando, conseguentemente, il processo di invecchiamento cellulare. Questo porta un benessere generico alla pelle, ma anche la diminuzione del rischio di sviluppare malattie degenerative legate al deteriorarsi precoce delle cellule.
La ricchezza di grassi buoni e fibre lo rende anche molto saziante e appagante: per questa ragione, opportunamente inserito e senza esagerare, può essere consumato anche da chi segue un regime ipocalorico. L’alta concentrazione di fibre alimentari rende utile l’avocado anche a regolarizzare il transito intestinale, inoltre la presenza di acqua e fibre vegetali è importante per "alimentare" la flora batterica.
L’eccezionale quantitativo di sali minerali, in particolare potassio e fosforo, rende l'avocado un vero e proprio energetico alimentare, motivo per cui è sempre presente nell’alimentazione dello sportivo. Non solo: oltre a essere un tonico efficace, l’avocado è fondamentale se pratichi dello sport o, in generale, ti affatichi sudando molto. Perché? Il potassio aiuta a mantenere o ripristinare il corretto equilibrio idro-salino a livello cellulare e quindi aiuta a ristabilire l'equilibrio elettrolitico. Traggono beneficio da questo non solo soltanto i reni e le ossa (che diventano più resistenti all’osteoporosi), ma anche la muscolatura, grazie alla sua capacità di contrastare i crampi.
L'olio di avocado viene molto utilizzato nei prodotti cosmetici ed è ideale per la cura della pelle secca e screpolata, oltre ad essere un grandissimo alleato per la cura dei capelli, soprattutto a livello di maschere mirate all'idratazione; il suo alto contenuto di acido palmitoleico rende questo olio molto ben tollerato e adatto quindi alle pelli sensibili e danneggiate.
L’avocado ha poche controindicazioni, ma è importante conoscerle per capire se potresti rientrare in alcune delle situazioni in cui consigliabile consumarlo con moderazione o evitare il suo consumo. Prima di tutto il frutto può scatenare reazioni allergiche se già soffri di allergia al lattice o ad altri frutti e verdure come banane, kiwi, pesche, castagne, meloni, pomodori e patate. L’avocado può andare in contrasto con l’azione dei farmaci anticoagulanti e, in alcuni soggetti, è possibile che le fibre contenute nel frutto possano far sorgere problematiche intestinali, a causa dell’effetto lassativo che le fibre potrebbero causare. Attenzione al consumo dell’avocado anche se segui una importante dieta ipocalorica con l’obiettivo di perdere peso, poiché è un frutto con un introito calorico molto più elevato della media.