
La migliore pizza d'Europa è a Londra e, prima di affilare i forconi, lo diciamo subito: l’Italia è formalmente esclusa dalla classifica, avendone una dedicata (50 Top Pizza Italia). A vincere il premio quest’anno – e per il secondo anno consecutivo – è stato, comunque, un napoletano: Michele Pascarella, proprietario della pizzeria Napoli on the road.
Londra al primo posto e Spagna sul podio
La classifica delle migliori pizzerie europee è stata svelata durante la cerimonia di premiazione tenutasi alla Fundación Pablo VI di Madrid e presentata dalla giornalista e influencer Verónica Zumalacárregui. La lista di 50 Top Pizza Europe – una delle guide più seguite al mondo e diretta da Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere – ha visto in cima Michele Pascarella, con due locali a Chiswick e a Richmond. Il pizzaiolo è riuscito a conquistare anche il premio di Pizza dell’anno con la sua “Ricordi di infanzia”, una ricetta che si ispira a uno dei ricordi più belli e gustosi di un nipote: il ragù della domenica della nonna. Un riconoscimento che ha sancito, ancora una volta, la maestria di Pascarella che ha vinto anche il premio Pizza Maker of the Year in the World nel 2023 ed è arrivato quinto nella 50 Top Pizza World 2024.
La classifica continua poi con un altro napoletano doc, Ciro Cristiano di San Giovanni a Teduccio, con la sua Baldoria a Madrid, mentre al terzo posto leggiamo il nome di un’altra insegna spagnola, Sartoria Panatieri a Barcellona di Rafa Panatieri e Jorge Sastre, e, a pari punti, Via Toledo di Francesco Calò a Vienna. Nonostante l'Italia non partecipi alla competizione europea, al quarto posto – come per i primi due – a trionfare è ancora il sangue napoletano e ancora una volta a Londra, con Ciro Salvo e il suo 50 Kalò. Restiamo ancora in Italia per il quinto posto che viene conquistato da Tonino Cogliano e Simone Lombardi della pizzeria IMperfetto di Puteaux in Francia.

Come viene stilata la classifica
La lista delle migliori pizzerie dei diversi continenti viene redatta attraverso ispezioni anonime e valutazioni dei giudici che sono dislocati in tutto il mondo. La graduatoria viene stilata in base ai loro giudizi e i primi 20 di ogni lista dei vari continenti – fatta eccezione per quella italiana il cui numero sale a 40 – entrano di diritto nella classifica delle 100 migliori pizzerie al mondo.
La classifica completa di 50 Top Pizza Europe 2025
- Napoli on the Road – Londra, Inghilterra
- Baldoria – Madrid, Spagna
- Sartoria Panatieri – Barcellona, Spagna e Via Toledo – Vienna, Austria
- 50 Kalò – Londra, Inghilterra
- IMperfetto – Puteaux, Francia
- Pizza Zulu – Fürth, Germania
- nNea – Amsterdam, Paesi Bassi
- Fratelli Figurato – Madrid, Spagna
- Sapori Italiani U Taliana – Bratislava, Slovacchia
- Forno d'Oro – Lisbona, Portogallo
- La Balmesina – Barcellona, Spagna e La Piola Pizza – Bruxelles, Belgio
- Surt – Copenaghen, Danimarca
- Stile Napoletano – Chester, Inghilterra
- Demaio – Bilbao, Spagna
- Franko’s Pizza & Bar – Zagabria, Croazia
- Little Pyg – Dublino, Irlanda
- Matto Napoletano – Skopje, Repubblica di Macedonia del Nord
- Zielona Górka – Pabianice, Polonia
- da PONE – Zurigo, Svizzera
- Babette – Stoccolma, Svezia
- La Pizza è Bella – Anversa, Belgio
- Forza – Helsinki, Finlandia
- MaMeMi – Copenaghen, Danimarca
- 450°C – Turku, Finlandia
- L'Antica Pizzeria – Londra, Inghilterra
- Pietra – Belgrado, Serbia
- Pizza Nuova – Praga, Repubblica Ceca
- Ciao a Tutti – Varsavia, Polonia
- Oobatz – Parigi, Francia
- Pop’s Pizza – Lubiana, Slovenia
- Buon Appetito – Burgess Hill, Inghilterra
- Arte Bianca – Sagres, Portogallo
- Roco – Parigi, Francia
- Majstor i Margarita – Belgrado, Serbia
- NAPIZZA – Norimberga, Germania
- Infraganti – Alicante, Spagna
- La Manifattura – Parigi, Francia
- Calvello’s – Monaco di Baviera, Germania
- Fimmina – Parigi, Francia
- Gasparic – Girona, Spagna
- Belli di Mamma – Budapest, Ungheria
- Margherita Pizzeria – Tallinn, Estonia
- Kytaly – Ginevra, Svizzera
- ‘naPizzà – Bruxelles, Belgio
- Villa Severino – Helsinki, Finlandia
- ZANO – Iasi, Romania
- Mamma Pizza – Oslo, Norvegia
- Bottega Ceccarelli – Brunswick, Germania
- Filo D'olio – Sarıyer – Istanbul, Turchia
- O’Panuozzo – Utrecht, Paesi Bassi