Il riso al curry è un piatto orientale semplice e veloce da preparare che può accompagnare verdure o essere proposto come gustoso primo piatto, adatto anche ai vegetariani. Solitamente la ricetta è preparata con riso basmati o con il pilaf, che in India sono usati per accompagnare tutti i piatti tra cui il pollo, le verdure o i gamberi, ma potete usare anche il riso Carnaroli o il Venere.
Mettete il riso in una grande padella e copritelo con mezzo dito di acqua. Unite il sale grosso, coprite con un coperchio e cuocete con fiamma vivace. Nel momento in cui bolle, abbassate la fiamma al minimo e cuocete per altri 12 minuti senza scoperchiare. Fate riposare per un quarto d'ora.
Fate un trito di aglio e cipolla, mettetelo in una padella con olio extravergine di oliva e 2 cucchiai di curry e fate rosolare a fiamma bassa fino a far diventare la cipolla trasparente. Aggiungete il riso al curry e al soffritto, mescolate ripetutamente per qualche minuto, senza togliere la padella dal fuoco, e servite.
Conservare il risotto al curry in frigorifero per due giorni.
Il curry è una miscela di spezie e il termine fu coniato dai britannici di ritorno dall'India. Il mix di spezie si ottiene pestando col mortaio il cumino, la cannella, il pepe nero, il coriandolo, la curcuma, zenzero, fiori di garofano e peperoncino. Il colore giallo, caratteristico del curry, invece, è conferito dalla curcuma.
Secondo la ricetta del curry cinese, a fine cottura, si aggiunge al riso cotto un uovo che, poi, si mescola per avere un primo piatto molto particolare.