I pici sono una pasta fresca, simile agli spaghetti, che si realizza con acqua, farina e sale. Una preparazione semplice, tipica della tradizione culinaria toscana: un piatto "povero" legato alla cucina contadina. I pici si possono abbinare a diversi condimenti, grazie alla loro capacità di adattarsi alle varie preparazioni: potete infatti realizzarli con cacio e pepe, alle briciole, all'aglione, con il ragù, e in tanti altri modi. Ecco come prepararli in casa e alcune ricette da realizzare.
L'origine dei pici risale all'epoca etrusca e, la zona in cui sarebbero nati, sembra essere quella al confine tra Toscana, Umbria e Lazio. In queste regioni, infatti, troviamo la stessa preparazione, ma con nomi diversi: torcolacci, filarelli, pisciarelli, lilleri laziali, lombrichelli viterbesi, stringoli umbri e stringozzi perugini. A rendere diverse la varie preparazione è soltante il condimento, che cambia da una regione all'altra. Secondo la tradizione contadina i pici venivano conditi semplicemente con olio, cipolla e sale o con cacio e pepe. Condimenti più ricchi erano quelli con ragù di anatra, sugo di salsiccia e funghi o patate e fagioli, mentre il picio per antonomasia è quello all'aglione realizzato con aglio, pomodoro e piccante, oppure ci sono i pici alle briciole, tipici di Montepulciano
In merito alle origini del nome "pici", secondo alcuni sarebbe lagato alla figura di Marco Gavio Apicio, importante gastronomo romano e autore della famosa opera "De re Coquinaria” . Secondo altri, invece, deriverebbe da San Felice in Picis, località dell'aretino. Con molta probabilità, invece, il nome "pici" sarebbe nato dal gesto che si compie con il palmo della mano, nel momento in cui si dà la forma al picio: gesto che, nel gergo culinario toscano, è "appicciare".
Versate la farina in una ciotola, aggiungete l'acqua tiepida e il sale e impastate in modo energico per circa 10 minuti, fino a realizzare un impasto omogeneo. Copritelo con la pellicola trasparente e lasciate riposare per 30 minuti.
Versate la farina in una ciotola, aggiungete l'acqua tiepida e il sale e impastate in modo energico per circa 10 minuti, fino a realizzare un impasto omogeneo. Copritelo con la pellicola trasparente e lasciate riposare per 30 minuti.
Stendete poi l'impasto con un matterello così da ottenere una sfoglia alta circa 1 cm. Ricavatene delle strisce e lavoratele con i palmi delle mani facendole rotolare su un piano di lavoro: i pici dovranno essere lunghi e sottili, con uno spessore uniforme. Stendete ora la pasta su un canovaccio spolverato con semola o farina, per evitare che si appiccichino, ma anche per non farli seccare. I vostri pici sono pronti per essere cotti in abbondante acqua bollente e salata e conditi a piacere.
Stendete poi l'impasto con un matterello così da ottenere una sfoglia alta circa 1 cm. Ricavatene delle strisce e lavoratele con i palmi delle mani facendole rotolare su un piano di lavoro: i pici dovranno essere lunghi e sottili, con uno spessore uniforme. Stendete ora la pasta su un canovaccio spolverato con semola o farina, per evitare che si appiccichino, ma anche per non farli seccare. I vostri pici sono pronti per essere cotti in abbondante acqua bollente e salata e conditi a piacere.
Consigli
Agli ingredienti potete aggiungere anche dell'olio extravergine d'oliva e 1 uovo per ogni chilogrammo di farina.
Una volta preparati i pici freschi potete poi realizzare delle squisite ricette co diversi e gustosi condimenti. Una prepazione classica è quella dei pici alle briciole: piatto tipico della tradizione senese. Per 4 persone, lessate circa 300 gr di pici in acqua bollente e salata, nel frattempo mettete in una padella antiaderente 2 spicchi d'aglio e un po' di peperoncino, unite al soffritto circa 150 gr di pane secco sbriciolato e lasciatelo cuocere fino a quando non diventerà croccante. Scolate la pasta, versatela in padella e amalgamate, così che si insaporisca nel condimento. Servite i pici alle briciole ben caldi.
Altra ricetta da preparare sono i pici all'aglione, con un condimento a base di pomodoro, tanto aglio e piccante. Soffriggete in padella 3-4 spicchi d'aglio tagliaiti sottili con 2 cucchiai d'olio extravergine d'oliva, aggiungete poi il peperoncio tritato e privo di semi e lasciate sul fuoco per una decina di minuti, fino a quando l'aglio non si scioglierà. Aggiungete poi 600 gr di pomodori tagliati a pezzetti e unite un po' di sale e aceto. Lasciate cuocere per 20 minuti. Lessate circa 300 gr di pici per 4 persone, scolateli, insaporiteli in padella con il condimento e servite con una spolverata di pecorino.
Un'alternativa gustosa sono i pici in salsa: per 4 persone, pulite e tagliate 4 fughi porcini, fate imbiondire 1 spicchio d'aglio in padella con l'olio e aggiungete poi una decina di pomodorini tagliati a pezzi. Unite il sale e il pepe e lasciate cuocere per una decina di minuti. A parte rosolate i funghi in padella con olio e aglio. Una volta pronto il pomodoro passatelo nel mixer e uniteli in padella con i funghi, facendo insaporire il tutto. Una volta cotti i pici, circa 300 gr, scolateli e amalgamateli in padella con il sugo. Serviteli subito.